domenica 10 settembre 2017

L’alba delle autonomie. Statuti comunali piemontesi

Le origini di questi documenti affondano nel Medioevo e rappresentano un punto di partenza ideale della storia della normativa e della regolamentazione locale. Ecco perché il Consiglio regionale del Piemonte ha deciso di curare e promuovere la mostra itinerante "L’alba delle autonomie. Statuti comunali piemontesi" inaugurata a Sommariva del Bosco, all’Auditorium Vittorio Amedeo Seyssel d’Aix (piazza Caduti per la libertà). Saranno presentate al pubblico le riproduzioni di alcuni preziosi volumi di Statuti medievali, custoditi a Torino nella Biblioteca della Regione Piemonte, che testimoniano la nascita e lo sviluppo delle identità territoriali e della partecipazione dei cittadini alla vita pubblica.
Della collezione della Biblioteca regionale fanno parte, tra gli altri, le riproduzioni a stampa degli Statuti della città di Biandrate, Cannobio, Asti, Vercelli, Alessandria, Novara, Cuneo, Fossano, Novi Ligure.
Interverranno il professor Rinaldo Comba, ordinario dell’Università di Milano e presidente della Società degli Studi storici di Cuneo e il professor Francesco Panero, ordinario dell’Università di Torino.
La mostra è introdotta da dieci pannelli esplicativi – curati dal professor Comba – che illustrano l’importanza dei primi Statuti comunali: essi regolavano in autonomia la vita della popolazione in ogni suo aspetto (doveri e libertà, giustizia, ambiente, sanità pubblica).
Il percorso è completato da un video in cui esperti giuristi e docenti di storia medievale illustrano le origini e le caratteristiche della storia municipale piemontese: Rinaldo Comba, Alessandro Barbero, Elisa Mongiano, Francesco Panero, Gian Savino Pene Vidari, Alessandro Vitale Brovarone.
La mostra “L’alba delle autonomie” rimarrà aperta al pubblico fino al 24 settembre 2017 con il seguente orario:  sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Ingresso libero.
Info: Biblioteca della Regione Piemonte “Umberto Eco”: tel. 011.5757.844 E-mail: centro.autonomie@cr.piemonte.it

Nessun commento:

Posta un commento