domenica 14 giugno 2015

"Uomini e donne illustri di casa Sforza": una mostra a Castellarquato

La storia della famiglia Sforza, che per secoli ha governato la contea toscana di Santa Fiora, situata sul Monte Amiata e che ebbe rilevante peso anche a Castell’Arquato, è narrata dai ritratti di “Uomini e donne illustri di casa Sforza” in mostra, da domenica 14 giugno a domenica 12 luglio 2015, nel Loggiato del Palazzo del Podestà del borgo medievale piacentino. L’apertura è nei giorni di venerdì, sabato, domenica con orario 10.00/12.00 - 15.00/18.00 e su prenotazione tel. 0523 803215 iat, e-mail: iatcastellarquato@gmail.com.
La galleria espone 40 delle 89 opere della collezione; fra loro l'immagine del capostipite Muzio Attendolo Sforza (1369-1424), fino adarrivare ad altri protagonisti del XVII secolo italiano. Affascinanti sono i ritratti delle illustri e potenti donne della casata: forse la più conosciuta a livello locale è Costanza, signora di Castell'Arquato nel '500, figlia di Papa Paolo III (Farnese), che andò in sposa a Bosio II Sforza e diede alla luce Sforza Sforza di Santa Fiora, insignito del Toson d'oro. Una storia che è narrata attraverso i ritratti alcuni dei quali ricostruiti, ma tutti con massima attenzione ad abiti e acconciature.  La collezione completa dei ritratti comprende 89 quadri ed è stata avviata per volontà di Federico e Livia Sforza Cesarini, uniti nel celebre matrimonio del 1673, per testimoniare la nuova immagine familiare felicemente raggiunta con la realizzazione di un albero genealogico illustrato, dove ricostruire con i volti dei protagonisti il lungo percorso che ha portato una dinastia prevalentemente militare, gli Sforza, a sviluppare notevoli qualità di buon governo, assicurando la gestione di vasti territori. Il volto della locandina della mostra di Castell’Arquato è quello di Ascanio Sforza (1520- 1575), personaggio che combatté nella Battaglia di Lepanto.

L’inaugurazione ufficiale sarà domenica 14 giugno 2015, alle ore 18.00, nel  Palazzo del Podestà di Castell’ Arquato.

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