Dal 14 febbraio al 17 giugno 2012, al piano terra della sede della Soprintendenza BSAE di Siena, sarà possibile ammirare il capolavoro di
Ambrogio Lorenzetti, la Piccola Maestà (1340 circa).
Un allestimento didattico guiderà i visitatori tra le opere più significative del maestro senese e permetterà di avvicinarsi all'unico esemplare di Maestà lorenzettiana di committenza privata e di assaporarne la resa luministica. Una delle più interessanti innovazioni di questa piccola tavola, infatti, consiste nella particolare tecnica adottata, grazie alla quale gli angeli che circondano la Madonna sembrano scomparire nella luce, con un accorgimento che precorre gli effetti luministici tipici di Beato Angelico. Nella parte superiore del dipinto, rispetto alla policromia del resto della tavola, prevale il fondo oro che dall’alone intorno al gruppo centrale si irradia fino alle vesti angeliche. Si è giunti a dire che ‘nella Piccola Maestà il colorismo senese toccò il grado supremo’.
Siena, Palzzo Chigi Piccolomin i alla Postierla, Via del Capitano 1.
Un allestimento didattico guiderà i visitatori tra le opere più significative del maestro senese e permetterà di avvicinarsi all'unico esemplare di Maestà lorenzettiana di committenza privata e di assaporarne la resa luministica. Una delle più interessanti innovazioni di questa piccola tavola, infatti, consiste nella particolare tecnica adottata, grazie alla quale gli angeli che circondano la Madonna sembrano scomparire nella luce, con un accorgimento che precorre gli effetti luministici tipici di Beato Angelico. Nella parte superiore del dipinto, rispetto alla policromia del resto della tavola, prevale il fondo oro che dall’alone intorno al gruppo centrale si irradia fino alle vesti angeliche. Si è giunti a dire che ‘nella Piccola Maestà il colorismo senese toccò il grado supremo’.
Siena, Palzzo Chigi Piccolomin
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