venerdì 18 gennaio 2013

Il mistero gioioso. Il Presepe di Greccio e le sculture del Gesù Bambino benedicente

Aperta fino al 28 febbraio 2013 a Siena, all’interno del complesso museale del Santa Maria della Scala, si potrà visitare la rassegna dal titolo “Il mistero gioioso. Il Presepe di Greccio e le sculture del Gesù Bambino benedicente” la mostra dedicata all’iconografia sacra della natività.
L’esposizione pone al centro due sculture lignee dipinte, di proprietà di Banca Monte dei Paschi di Siena, raffiguranti il neonato Gesù Bambino benedicente, ed eseguite da due tra i più rappresentativi maestri del primo Quattrocento senese: Domenico di Niccolò dei Cori e Francesco di Valdambrino. Per creare una panoramica più ampia dedicata all’iconografia del Bambin Gesù, saranno presenti anche altre opere di artisti senesi provenienti dal territorio. In particolare, la mostra raccoglie il Gesù Bambino di Francesco di Valdambrino - conservato nella Pinacoteca Nazionale di Siena - il Gesù Bambino di uno scultore senese della seconda metà del Trecento - conservato nel Museo Archeologico e d’Arte della Maremma di Grosseto - e la Madonna in trono con il Bambino, attribuita ad Angelo di Nalduccio, che intagliò il Bambino a parte, per consentirne l’uso come immagine devozionale per il Natale.
L’esposizione sarà introdotta da alcune raffigurazioni del Presepe poste su pannelli specifici. Tra queste, la più antica è quella di Giotto, pensata per la Basilica di Assisi, con “l’istituzione del Presepe”, che San Francesco volle allestire nella notte di Natale del 1223 per gli abitanti di Greccio. La presentazione dell’iconografia del Presepe continuerà con le opere di Coppo di Marcovaldo, Guido di Graziano, Taddeo Gaddi e Benozzo Gozzoli, conservate in varie città d’Italia.
Visita il sito della mostra.
 

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