La mostra itinerante “La tavola imbandita – La ceramica ceretana dal
medioevo al rinascimento” fa tappa a Tarquinia (VT), nell’ambito del
programma di “Tarquinia a porte aperte – Un museo nella città”. Dal 10
al 30 novembre 2013 l’esposizione sarà ospitata nella sala “Monte di Pietà”
del palazzo comunale e sarà aperta al pubblico dal venerdì alla
domenica, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 18 (ingresso
libero). «La mostra presenta ceramiche dal XIII al XVII
secolo: ceramiche comuni e invetriate, maiolica arcaica e
rinascimentale, di produzione laziale e d’importazione dai centri della
Toscana e dell’Umbria o dalla più lontana penisola Iberica, con la
ceramica ispano-moresca – dichiarano gli organizzatori – Un’eccezionale
esposizione di ceramiche e materiali, recuperati con impegno e passione
dal Nucleo Archeologico Antica Caere (NAAC) e
oggi raccolti in un catalogo, che raccontano la storia di Cerveteri in
età medievale e rinascimentale».
L’inaugurazione della mostra avrà luogo alle ore 16 e sarà preceduta da una tavola rotonda
intitolata “La ceramica come indicatore delle trasformazioni del
territorio tra medioevo e rinascimento: i centri dell’Alto Lazio”.
L’incontro si svolgerà dalle ore 10 nella suggestiva cornice di Palazzo
Vitelleschi, sede del Museo Archeologico Nazionale Tarquiniense.
Parteciperanno importanti personalità del mondo accademico: Alfonsina
Russo, soprintendente per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale,
che aprirà i lavori, Paola Quaranta e Beatrice Casocavallo, della
Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale,
Elisabetta De Minicis, dell’Università della Tuscia, Francesca Romana
Stasolla, dell’Università La Sapienza, Luciano Frazzoni, direttore del
museo civico “Ferrante Ritattore Vonwiller” di Farnese, Simona Pannuzi,
diretto archeologico dell’ISCR, Tamara Patilli, direttore del Museo
Civico di Vasanello, e Marco Ricci, archeologo medievista.
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