sabato 15 settembre 2018

Lodi per ogni ora. I corali francescani provenienti dalla Basilica di San Francesco

Nell'ambito del Festival Francescano X edizione, il Museo Civico Medievale di Bologna propone  dal 15 settembre 2018 al 17 marzo 2019 un'esposizione dal titolo: "Lodi per ogni ora. I corali francescani provenienti dalla Basilica di San Francesco" curata da Massimo Medica in collaborazione con Paolo Cova e Ilaria Negretti.
La mostra presenta una nutrita selezione dei vari codici liturgici, realizzati tra il XIII e il XV secolo per la basilica bolognese di San Francesco, che attualmente fanno parte della ricca collezione di codici miniati del Museo Civico Medievale di Bologna. Tra questi si segnala la serie di preziosi graduali francescani riccamente miniati dal cosiddetto Maestro della Bibbia di Gerona, protagonista assoluto della decorazione libraria bolognese della fine del Duecento. Prossimi a questa anche la serie poco più tarda degli antifonari, anch'essi ampiamente decorati, ispirandosi in parte alle più antiche esperienze del Giotto assisiate, evidentemente filtrate in città attraverso lo stesso ordine dei frati minori. A queste prime serie di corali ne seguirono altre nel corso del Quattrocento, quando i frati minori si affidarono a vari miniatori coordinati dal bolognese Giovanni di Antonio, per decorare intorno al 1440-50 alcuni dei loro libri liturgici, anch'essi presentati in occasione della mostra.

lunedì 3 settembre 2018

Mostra "Romanico" di Lorenzo Pes

Dal 1 settembre al 4 novembre 2018 nella chiesa di Sant'Antioco di Bisarcio la mostra di Lorenzo Pes "Romanico" sarà visitabile negli orari di apertura della chiesa.
Lorenzo Pes è originario di un piccolo paese del Meilogu, Banari; da anni vive e lavora a Firenze operando in laboratori di diverse espressioni plastico pittoriche, (pittura mosaico, incisione, legno, calligrafia e ceramica) e nell'ambito di quest'ultima ha realizzato una serie di frammenti di facciate romaniche e parti di questi edifici in tridimensionale ivi compreso la parte frontale della cattedrale di Sant'Antioco di Bisarcio.
Viaggiatore nei paesi vicini e lontani ammira le differenti architetture e le restituisce nella loro plasticità modellando l'argilla.
La mostra è composta da 38 pezzi ed è dedicata all'architettura romanica e comprende riproduzioni di facciate di chiesa di vari territori.
Particolare attenzione è rivolta alla Sardegna e alla provincia di Sassari, ma lo sguardo dell'artista si rivolge anche al resto dell'Italia e presenta incursioni all'estero come nella sezione dedicata a Gerusalemme che comprende la moschea Al-Aqusa e la cupola d'oro.
Nella sezione in 3D che riproduce anche la facciata originaria di Sant'Antioco di Bisarcio si ritrova anche la cattedrale di Santiago di Compostela e la chiesa di San Pietro di Tuscania.

domenica 2 settembre 2018

"Cesena ebraica. Un percorso fra carte e codici"

In esposizione in Sala Piana alla Biblioteca Malatestiana di Cesena i sette codici ebraici malatestiani, le carte Saralvo nonché i frammenti ebraici dall'Archivio diocesano e dall'Archivio comunale.
La Malatestiana conserva un fondo di sette manoscritti ebraici le cui origini risalgono al Quattrocento e ad alcune famiglie ebraiche risiedenti e operanti nella città malatestiana in qualità di banchieri prestatori e di medici (come risulta da documenti coevi).
Gli Archivi dello Stato e della Diocesi vantano invece importanti e rari frammenti ebraici variamente riutilizzati e impiegati.
Inaugurazione e visita guidata alla mostra:
Domenica 2 settembre 2018, ore 12.30.
La mostra rimarrà aperta fino al 20 settembre 2018 con i seguenti orari:
dal martedì al sabato dalle 9,00 alle 19,00; la domenica dalle 10,00 alle 19,00 e il lunedì dalle 14,00 alle 19,00.