martedì 26 marzo 2013

Presenza Greca a Messina dal Medioevo all’età Moderna

Per la prima volta, dopo il 1908, le Icone bizantine di provenienza messinese ritornano, per alcuni mesi, in Italia. Si tratta di 41 Icone, alcune bifacciali, risalenti al periodo compreso tra il XIV ed il XIX secolo; tali icone saranno esposte presso il Museo Interregionale “Maria Accascina“ di Messina, insieme a 9 icone di proprietà dello stesso Museo ed a 16 preziosi manoscritti del periodo compreso tra il X ed il XVI secolo, messi a disposizione dalla Biblioteca Regionale Universitaria “Giacomo Longo” di Messina. “Tra i perché di questa mostra di icone bizantine, ha dichiarato il Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana e della Fondazione Federico II, On. Giovanni Ardizzone, rientra anche il rapporto tra la cultura greca e bizantina, da un lato e, dall’altro, una Sicilia acquisita alla guida illuminata dei re Normanni. Nella complessa realtà multietnica della Sicilia medievale i Normanni, con l’appoggio della Chiesa romana, vollero infatti tutelare i princìpi della cultura bizantina e di quel modello di potere che l’Impero romano-bizantino – di cui la comunità grecofona era portavoce – continuava ad esercitare”. 
Dopo l’inaugurazione, la mostra “Immagine e scrittura. Presenza Greca a Messina dal Medioevo all’età Moderna”, sarà accessibile al pubblico a partire da domenica 24 marzo a domenica 26 maggio 2013. Il Museo è accessibile da martedì a sabato dalle ore 9,00 alle ore 19,00 e la domenica dalle ore 9,00 alle 13,00. Il lunedì è chiuso.  Il costo del biglietto è di € 3,00; ridotto € 1,50 e residenti € 1,00; biglietto omaggio ex D.M. 20 aprile 2006 n. 239. Dal mese di giugno e per circa due mesi la mostra sarà ospitata presso le Sale duca di Montalto del Palazzo Reale di Palermo.
Il Ministero Greco dell’Istruzione e Affari Religiosi, Cultura e Sport Segreteria Generale per la Cultura / Museo Bizantino e Cristiano è proprietario delle 41 Icone provenienti da Atene

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