Da martedì 10 dicembre 2019 apre al pubblico una innovativa sezione del Museo della Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano chiamata Nuove Gallerie Leonardo: è la più grande esposizione permanente al mondo dedicata a Leonardo da Vinci come ingegnere, umanista e indagatore della natura.
E' il frutto di quattro anni di lavoro, culminati in contemporanea con le celebrazioni del quinto centenario della morte del genio. La curatela è di Claudio Giorgione, con la collaborazione scientifica dello storico dell'arte Pietro Marani e il sostegno dei Musei Reali di Torino, della Sovrintendenza Castello di Milano - Musei Archeologici e Musei Storici, dell'Institut de France di Parigi e del Royal Collection Trust.
Una spettacolare scenografia ti accompagna in un
viaggio che, a partire dalla Firenze del Quattrocento, ripercorre la
formazione di Leonardo e il contributo degli ingegneri toscani fino al
soggiorno nella Milano degli Sforza.
Un percorso tra l’arte della guerra, il lavoro e la produzione, il volo, le vie d’acqua e l’architettura che si conclude con uno sguardo sull’influenza di Leonardo nella pittura lombarda del Rinascimento e un’installazione immersiva dedicata ai disegni degli ultimi anni.
Un percorso tra l’arte della guerra, il lavoro e la produzione, il volo, le vie d’acqua e l’architettura che si conclude con uno sguardo sull’influenza di Leonardo nella pittura lombarda del Rinascimento e un’installazione immersiva dedicata ai disegni degli ultimi anni.
Oltre 1.300 mq e 170 tra modelli storici, opere d’arte, volumi antichi e installazioni fanno
rivivere la narrazione attraverso l’evoluzione del pensiero di Leonardo
in un’esperienza coinvolgente nella dimensione emotiva, intellettuale e
fisica.
La figura di Leonardo è indagata all’interno
del suo contesto storico mettendo in relazione la sua opera di ingegnere
e umanista con la storia della scienza, dell’arte, della tecnica e del
pensiero del Rinascimento. La visione è coerente con gli studi più
recenti della storiografia leonardesca, ponendo l’accento sulla sua
curiosità e sulla capacità di osservare e interpretare la natura insieme
all’attenzione al lavoro dei suoi contemporanei con cui è in continuo
dialogo.
Significati universali come il desiderio di
conoscere, la capacità di osservare e il pensare in modo trasversale
sono una preziosa eredità del metodo di lavoro di Leonardo alla società
contemporanea.
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