Magister Giotto dal 13 luglio al 5 novembre 2017 alla Scuola Grande della Misericordia a Venezia.
La voce di Luca Zingaretti come guida, gli ampi spazi della Scuola Grande della Misericordia come cornice e, per sottofondo, la musica originale di Paolo Fresu. Immagini, parole, suoni diventano così un’unica esperienza, si fanno spettacolo per portare il pubblico “dentro” alla produzione artistica del maestro medievale. I dettagli forniti sull’esposizione-evento, sono ancora pochi. Si sa che ad aprire il percorso nell’immensa navata dell’edifico veneziano, sarà l’imponente Croce realizzata in 3D del Presepe Greccio, e prosegue al primo piano in sette ambienti di grande impatto con le storie francescane di Assisi, la Cappella degli Scrovegni di Padova, i Crocifissi e le opere fiorentine. Il percorso si conclude con la Missione Giotto dell’Agenzia Spaziale Europea, che nel 1986 per la prima volta nella storia intercettò la Cometa di Halley. La cometa che Giotto dovette vedere nel suo passaggio tra il 1301 e il 1302, tanto da dipingerla con estremo realismo nell’Adorazione dei Magi della Cappella degli Scrovegni.
Magister Giotto vede la direzione artistica dell’autore e regista Luca Mazzieri, la direzione esecutiva di Alessandra Costantini, la curatela di Alessandro Tomei, ordinario di storia dell’arte medievale all’Università “G. D’Annunzio”, Chieti-Pescara e di Giuliano Pisani, filologo classico e storico dell’arte membro del Comitato dei Garanti per la Cultura Classica del MIUR col supporto di un notevole comitato scientifico formato da Cesare Barbieri, professore emerito di astronomia presso
l’Università di Padova e Stefania Paone, professore aggregato di storia
dell’arte medievale presso l’Università della Calabria a Cosenza.
La mostra si avvale anche della consulenza scientifica di Serena Romano Gosetti di Sturmeck, professore ordinario di storia dell’arte medievale presso l’Università di Losanna.
La mostra si avvale anche della consulenza scientifica di Serena Romano Gosetti di Sturmeck, professore ordinario di storia dell’arte medievale presso l’Università di Losanna.
A breve maggiori informazioni e dattagli nel sito ufficiale della mostra.
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