domenica 6 maggio 2018

"Arrivano i Longobardi" mostra a Carignano (TO)

“Arrivano i Longobardi” a Carignano. Inaugura venerdì 11 maggio 2018 alle ore 18,00, nella sala mostre della Biblioteca Civica (secondo piano del Municipio, via Frichieri 13) una mostra didattica su storia e vita quotidiana dei nostri antenati altomedievali.
L’esposizione, presentata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Cargnano in
collaborazione con L’Arc di Villar San Costanzo, resterà aperta fino a venerdì 1 giugno 2018. Ingresso libero.
Al termine dell’inaugurazione (con possbilità di visita guidata) apericena longobardo all’Istituto Alberghiero “Norberto Bobbio”  di Carignano.
Al pubblico e alle scolaresche viene propsto uno sguardo approfondito su un popolo che nell’Alto Medioevo invase ed occupò per oltre due secoli il nostro territorio: In mostra ci sono riproduzioni che sono state realisticamente realizzate nelle dimensioni e nei materiali dell’epoca dal Centro Ricerche Archeologiche Sperimentali l’Arc di Villar San Costanzo (Cuneo), un lavoro svolto sotto la supervisione della Soprintendenza ai Beni Archeologici del Piemonte.
“Arrivano i Longobardi” è una finestra aperta su un periodo storico dimenticato e poco indagato, conosciuto come Alto Medioevo, ora riscoperto in Piemonte grazie all’importante ritrovamento della Necropoli di Sant’Albano Stura.
L’intento dell’esposizione è quello di portare a conoscenza, in chiave didattica, gli usi, i costumi, le armi e le mode di un popolo che ha dominato l’Italia dal VI all’VIII secolo influenzando fortemente la storia medioevale.
Gli oggetti in mostra, riprodotti nel rispetto delle dimensioni e dei materiali dei reperti originali, vengono abitualmente utilizzati dai rievocatori durante le manifestazioni che L’Arc organizza o a cui partecipa.
Esporre le riproduzioni eseguite da L’Arc nella sala adiacente al Museo Civico “Giacomo Rodolfo” di Carignano, dove sono conservati i pezzi originali, oltre che fonte di grande soddisfazione per l’Associazione permetterà un costruttivo confronto tra realtà storica e ricostruzione.
Per scaricare il programma completo in formato PDF clicca qui !

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