Aperto venerdì 23 settembre 2016 e presentato a stampa locale ed istituzioni, lo stabile della Casa del Boia, interamente e definitivamente rinnovato, e che va quindi a chiudere il completamento del complesso denominato Via Francigena Entry Point, composto dal Museum, appunto presso la Casa del Boia (o qual si voglia dire, Casa del Maestro di Giustizia), e l' Hospitality, presso
la casermetta del baluardo di San Salvatore, che dopo anni di degrado, e
dopo mesi di restauri, l'opera risanata, può oggi definirsi finalmente
pronta per essere aperta a tutti i visitatori, turisti e/o pellegrini
della via Francigena.
Il piano terra dello stabile, con accesso da via dei Bacchettoni,
presenta la magnificenza dei sotterranei con le sue bellissime volte in
pietra a vista, dove, sulla verticalità delle pareti vengono proiettati
spettacolari video illustrativi in 3d, che raccontano la storia del
percorso che i pellegrini, nel corso dei secoli, hanno intrapreso,
passando da Lucca. Passando per la reception, salendo le scale o
prendendo l'ascensore, al piano superiore, si entra dentro lo stanzone
di un'altra aula didattica multimediale, dove sono presenti grandi
schermi touch screen che consentono di ammirare filmati esplorativi dei
percorsi che da Canterbury portano
a Roma. I video illustrativi sono visibili in quattro lingue, e
l'utente può scegliere se visitare il percorso medioevale o moderno, con
addirittura filmati adatti ai più piccoli. Tra le funzionalità digitali
del piano primo, è presente anche una simpatica osteria virtuale,
animata da un altrettanto virtuale oste che elenca la scelta delle
pietanze di cui all'epoca si cibavano i pellegrini, ed una colonnina
elettronica con video, che facendo percorrere al visitatore alcuni metri
del corridoio della stanza, calcola il tempo che questo può impiegare
nel coprire tutti i km della via francigena, per finire poi con
l'immancabile schermo che dipinge e racconta la storia di Lucca. Tutto questo impianto museale digitale, - sostiene uno dei realizzatori - è in grado di trasferire buona parte delle vere emozioni, a chi non ha mai intrapreso il cammino francigeno. Al piano secondo invece, la sala conferenze, che ospiterà mostre e dibattiti inerenti il cammino del pellegrino.
Stamani viene esposto solo una piccola parte delle funzionalità – ha spiegato Gabriele Tabarrini, uno degli appartenenti al team di imprese che ha preso parte ai lavori di realizzazione dell'impianto museale – il resto con l'apertura ufficiale del 22 ottobre prossimo. La Casa del Boia resterà aperta, infatti, fino al giorno 21 ottobre con ingresso libero aperto a tutti.
Nel mese di settembre, il museo sarà visitabile per l'ultimo weekend, il venerdì dalle 15.30 alle 18.30, il sabato dalle 10 alle 13 e la domenica dalle 15.30 alle 18.30. Nel mese di ottobre, invece, il sabato dalle ore 10 alle 13, e la domenica dalle ore 15.30 alle 18.30.
Dal giorno 22 ottobre 2016, la Casa del Boia, sarà accessibile previo pagamento del biglietto di ingresso. Nei giorni feriali, solo su appuntamento. Per informazioni e prenotazioni, telefonare al 0583.496554 o visitare il sito www.viafrancigenaentrypoint.eu.
Stamani viene esposto solo una piccola parte delle funzionalità – ha spiegato Gabriele Tabarrini, uno degli appartenenti al team di imprese che ha preso parte ai lavori di realizzazione dell'impianto museale – il resto con l'apertura ufficiale del 22 ottobre prossimo. La Casa del Boia resterà aperta, infatti, fino al giorno 21 ottobre con ingresso libero aperto a tutti.
Nel mese di settembre, il museo sarà visitabile per l'ultimo weekend, il venerdì dalle 15.30 alle 18.30, il sabato dalle 10 alle 13 e la domenica dalle 15.30 alle 18.30. Nel mese di ottobre, invece, il sabato dalle ore 10 alle 13, e la domenica dalle ore 15.30 alle 18.30.
Dal giorno 22 ottobre 2016, la Casa del Boia, sarà accessibile previo pagamento del biglietto di ingresso. Nei giorni feriali, solo su appuntamento. Per informazioni e prenotazioni, telefonare al 0583.496554 o visitare il sito www.viafrancigenaentrypoint.eu.
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