Si presenta con una spinta innovativa la mostra-evento 2019/2020
“Oltre il duomo. Il pozzo del vano ipogeo e le sue ricchezze”, allestita
e pensata come un percorso a tappe che si snoda tra Grosseto, Roselle e
Alberese e che estende l’atto di assemblare i frammenti archeologici
per ricomporre “l’unità” anche a pezzi di città e di territorio, per
ricostituirne l’identità.
La mostra, organizzata dal Comune di Grosseto, è il risultato di un
progetto decennale portato avanti dalla Diocesi e dalla Soprintendenza,
che oggi, grazie alla collaborazione di più Enti, si presenta finalmente
alla comunità. Tutto è scaturito dalla scoperta, nel 2010, di un
ambiente sotterraneo e di un pozzo di butto sotto la Cattedrale. Da qui
lo scavo archeologico e l'eccezionale recupero di un contesto ricco e
variegato in grado di restituire preziosissime informazioni sullo stile
di vita e la quotidianità della Grosseto di XV secolo.


Lo scopo della mostra è non solo dare risalto all’unicità di questo
recupero, ma soprattutto restituire alla Comunità un contesto ricco e
importante che, dopo quello del Cassero nella Fortezza Medicea e quello
del progetto di Archeologia Urbana, vada ad arricchire maggiormente e
con linee ancora differenti i tratti di una Civitas.
La mostra si sviluppa anche al di fuori del museo in un percorso che mette in rete diversi luoghi della città e del territorio.
Fino al 2 febbraio 2020 al Museo Archeologico e d'Arte della Maremma.
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