Anche quest’anno il Comune di Milano rinnova il
tradizionale appuntamento natalizio con la grande arte a Palazzo Marino:
da martedì 6 dicembre 2016 a domenica 8 gennaio 2017, in Sala Alessi, si potrà ammirare uno dei
massimi capolavori del Rinascimento, la Madonna della Misericordia di
Piero della Francesca, pala centrale dell’omonimo Polittico conservato
al Museo Civico di Sansepolcro, città natale del Maestro toscano.
Molte sono le ragioni che rendono questo appuntamento denso di significati.
Innanzitutto il valore assoluto dell’opera che è uno dei
capisaldi del Rinascimento italiano oltre ad essere la prima opera
documentata di Piero della Francesca. Si tratta in effetti dello
scomparto centrale del polittico della Misericordia, realizzato da Piero
per la Confraternita della Misericordia di Sansepolcro tra il 1445 e il
1472. Una recente e impegnativa campagna di restauro ha riportato il
polittico, oggi ricostruito nel Museo Civico di Sansepolcro nel suo
assetto originario, prima che venisse smembrato nel XVII secolo.
Inoltre, la Madonna della Misericordia - nella classica
rappresentazione della Vergine Maria che apre il mantello per dare
riparo ai fedeli secondo la tradizione medievale della ‘protezione del
mantello’ - corona anche a livello iconografico la conclusione
dell’Anno dedicato al Giubileo della Misericordia.
Allo stesso tempo l’opera è emblematica della modernità
della ricerca artistica che, per lo studio della prospettiva e della
Divina proporzione, fa di Piero della Francesca un “gigante” del
Rinascimento italiano.
La scelta del Comune si è orientata anche per quest’anno su
un grande capolavoro proveniente da una piccola città, da quell’Italia
cosiddetta minore che è scrigno di tesori straordinari e mai abbastanza
conosciuti. Proveniva infatti da Fermo l’Adorazione dei Pastori di
Rubens, protagonista dell’esposizione delle scorse festività natalizie,
mentre l’opera di quest’anno arriva da Sansepolcro, la città che ha dato
i natali a Piero della Francesca e a Luca Pacioli, di cui il prossimo
anno ricorreranno i 500 anni della morte.
Durante il periodo dell’esposizione della Madonna della
Misericordia milanesi e turisti avranno inoltre l’opportunità di
ammirare, a poche centinaia di metri da Palazzo Marino, altro capolavoro
di Piero della Francesca: la celeberrima Sacra Conversazione, esposta
nella Pinacoteca di Brera. Si tratta delle due testimonianze
fondamentali ed estreme della rivoluzionaria e modernissima ricerca
artistica del Maestro, fondata sulla costruzione geometrica e
prospettica dello spazio.
Il percorso ideale legato a Piero della Francesca prosegue
fino al Museo Poldi Pezzoli, in via Manzoni, che conserva una delle
quattro tavole dello splendido Polittico Agostiniano realizzato
dall’artista a Sansepolcro tra il 1454 ed il 1469: quella che raffigura
San Nicola da Tolentino.
Curata da Andrea Di Lorenzo, la mostra di Piero a Palazzo Marino è
promossa dal Comune di Milano, con il coordinamento di Palazzo Reale, in
collaborazione con la Città di Sansepolcro, grazie al supporto di
Intesa Sanpaolo e della propria sede museale milanese le Gallerie
d’Italia e con il sostegno di Rinascente e l’organizzazione di Civita;
sarà corredata da un catalogo scientifico a carattere divulgativo e da
un allestimento che valorizzerà il significato profondo ed emblematico
della Madonna della Misericordia.
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